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Per il turismo a livello globale, l’impatto del coronavirus è stato devastante quasi ovunque, però la voglia di ripartire dalle bellezze della natura è dentro tutti noi e con questa classifica speriamo di aiutarvi a scegliere la vostra prossima destinazione per le vostre prossime vacanze.

La nostra classifica oltre alla bellezza del luogo e tutti i confort di base che può offrire al viaggiatore è basata molto anche sulla convenienza economica della destinazione stessa.

1. VIETNAM ( crociera nella Baia di Halong )

La baia di Halong conosciuta anche come Halong Bay è un angolo di mondo che vale senz’altro la pena di visitare, anche perchè è entrata a far parte del patrimonio dell’Unesco dal 1994 ed è considerata una delle sette meraviglie naturali al mondo.

Stiamo parlando di isole calcaree in cui sono presenti diverse grotte carsiche con stalattiti e stalagmiti, che risultano nel tempo essere state addirittura abitate.

Le Baie da visitare sono tante e alcune molto turistiche, di certo ognuna di essa merita essere visitata e a quel punto sarete voi a decidere dove trascorrere la vostra avventura, se in una zona più turistica o meno, per godervi a pieno la tranquillità del tour che sceglierete. L’unica cosa in comune di tutta l’area è il periodo e vi consigliamo vivamente i mesi di marzo ed aprile e da fine settembre a fine dicembre, che risultano più soleggiati e con poche precipitazioni.

 

2. KENIA ( Parco nazionale di Amboseli )

Safari in kenia 2021: Se la vostra passione è la natura non possiamo che suggerirvi una delle esperienze più belle che la natura possa riservarci, immergersi in pieno in un safari tra gli scenari e paesaggi più suggestivi del nostro pianeta.

Il Parco è stato inserito negli elenchi dell’UNESCO come riserva della Biosfera Terrestre e si trova nel Kenya meridionale vicino al confine con la Tanzania, poco distante dal Kilimangiaro. Nel parco si trovano molti ambienti che vanno dal lago Ambosel a zone umide con sorgenti di zolfo, savana e boschi.

Il clima nella regione di Amboseli è caldo e secco. Le temperature variano solo leggermente durante l’anno, tra i 20 e i 30 °C, con temperature intorno ai 27 °C e la massima di 33 °C. Le precipitazioni durante l’anno sono intorno ai 290 mm. Ci sono due stagioni delle piogge, una detta “breve” fra novembre e dicembre e una “lunga” fra marzo e maggio.

Il parco si trova più vicino a Nairobi ed è facilmente raggiungibile anche dalla costa. Sul luogo è presente anche una pista d’atterraggio per piccoli aerei da turismo, per turisti provenienti da Nairobi o Mombasa. All’interno del Parco ci sono numerosi lodge, ben attrezzati e confortevoli per tutte le vostre esigenze.

Il miglior periodo per prenotare un safari in questo posto unico va da maggio a ottobre ed è possibile trascorrervi un minimo di due giorni ad un paio di settimane.

 

3. ISOLE VERGINI BRITANNICHE ( Tortola )

Incastonata tra il Mar dei Caraibi e l’Oceano Atlantico, le Isole Vergini Britanniche sono tra le perle più belle che omaggiano la Corona inglese:

Fantastico arcipelago tropicale, di origine vulcanica,  formato da 60 isole tra cui le principali e più abitate sono Tortola, Virgin Gorda, Jost Van Dyke e Anegada.

L’isola più grande e conosciuta è quella di Tortola, di cui capitale Road Town. Secondo la tradizione il nome “Tortola” fu assegnato da Cristoforo Colombo, che rimase esterrefatto dal numero di tortore che popolavano l’isola. Tortola è tutta da da scoprire, con molte attrazioni turistiche e paesaggi naturali mozzafiato. Un’esperienza elettrizzante che offre Tortola è il Virgin Canopy Tour, una zip-line che permette di “volare” sopra la rigogliosa vegetazione dell’isola. Un’avventura adatta a tutti , che regala una straordinaria vista aerea sull’arcipelago. Sull’isola è presente lAeroporto Internazionale Terrance B. Lettsome e il porto principale dell’arcipelago, da cui è possibile raggiungere tutte le altre isole.

Da vedere assolutamente c’è l’atollo corallino di Anegada, l’isolotto Jost Van Djick che prende il nome dal pirata, l’isola di Virgin Gorda, dove si trova la meravigliosa spiaggia di Baths e ovviamente l’isola di Tortola.

Sulle Isole Vergini Britanniche il sole è presente tutto l’anno. Le temperature durante il giorno variano tra 22 e i 31 gradi e durante la notte calano a 20. La presenza di venti alisei garantisce temperature accettabili durante tutto l’anno. Il caldo più gradevole è nei mesi da dicembre a marzo (24/25 gradi), mentre quello più afoso (intorno ai 28 gradi) si fà sentire da maggio a ottobre. Il periodo migliore per visitare le Isole Vergini Britanniche rimane dunque quello che va da dicembre a aprile (caldo non afoso), nello specifico meglio andare tra gennaio febbraio e marzo (mesi più secchi e meno caldi).

 

4. ISOLA DI TAHITI

Tahiti è È la porta principale della Polinesia Francese, ne fà parte Bora Bora, Moorea e l’atollo di Rangiroa, lagune blu e spiagge rosa. Sempre stata tra le destinazioni più amate dai turisti italiani. Nell’ l’isola di Tahiti, dove atterrano i voli intercontinentali verso uno degli scenari più belli del mondo.

Tahiti, infatti, è il grande paradiso inesplorato dell’Arcipelago del Vento, tutt’ora fuori dai percorsi turistici battuti, con tantissime bellezze e molte cose da offrire. In primis il diving, con alcuni degli spot più interessanti vicino all’aeroporto, dove si possono ammirare i relitti di un’antica goletta e di un idrovolante affondato nel 1962. Arma potente è il relax in spiagge paradisiache accompagnato per i più tenaci da una tavola da surf nelle acque dell’Oceano Pacifico Meridionale.
Per poter apprezzare al meglio tutto ciò che offre l’ isola, basta salire a bordo di un veicolo, lasciarsi alle spalle la capitale Papeete e muoversi lungo l’entroterra verde e rigoglioso, e scoprire tutti i paesaggi che piò offrire la costa. Il paesaggio è ricco di vallate selvagge, cascate, grotte e siti archeologici pieni di leggenda. Tra le cose da fare assolutamente possiamo segnalarvi: Punta dei pescatori, Toaroto, Vaiava, Rohotu, Taharuu, Teahupo’o, Tautira, Vaiiha, Punta Venere.

Il periodo migliore va da metà aprile fino alla metà ottobre, quando il clima è asciutto e fresco. Da novembre a metà marzo invece troviamo la stagione delle piogge ed è quindi il periodo meno indicato per visitarla.
Grazie ai venti che soffiano tutto l’anno, la temperatura è costante sui 27°C.

 

5. TURCHIA ( Bodrum )

L’ultima della nostra top 5 è una destinazione insolita, non essendo blasonata come le Maldive, le Mauritius, la Costa rica o il Messico è secondo noi una meta accessibile a tutti e senza dubbio non ha niente da invidiare ai paradisi caraibici.

Arrivando a Bodrum dal mare ed entrando nel porto principale si può ammirare un paesaggio incantevole. Le case bianche sulla collina, il castello che si erge nel porto e l’imponente marina. Molti gli yacht di lusso e caicchi ( barche di legno ) occupano la marina e proprio da qui infatti infatti che parte la famosa Crociera Blu a bordo del caicco, che naviga tra le più belle baie turche e isole greche.

Il Castello dei Cavalieri di San Giovanni è senza dubbio uno dei punti più interessanti della città, situato al centro del porto vecchio. Davanti all’entrata del Castello vi accoglieranno le statue dei personaggi più importanti. Mausolo e sua sorella nonché consorte Artemisa, il padre della storia Erodoto ed infine il famoso scrittore Cevat, conosciuto anche come il Pescatore di Alicarnasso. Il Castello ospita il Museo archeologico del mare e potrete osservare i ritrovamenti dell’Età del Bronzo.

Questo è anche il punto d’accesso per la Bodrum Vecchia, la zona molto caratteristica con le sue strade strette. Su queste vie potrete trovare numerosi negozi che vendono di tutto.

Uscendo dalle strade della città vecchia di Bodrum e continuando sul lungomare, si può imboccare la via Cumhuriyet. Lungo questa via si trovano una marea di locali e beach bar affacciati direttamente sulla  spiaggia. Tra i vari locali, troviamo alcune delle discoteche più famose d’Europa come l’Alicarnasso e il Catamarano, una discoteca galleggiante, che rende unica anche la movida notturna.

La tangenziale Kibris taglia la città di Bodrum in due parti: quella storica, che abbiamo accennato sopra ed ha ancora tante cose da scoprire e vivere direttamente ed è comunque più caratteristica e a ridosso del mare, e quella moderna che si trova verso le colline; questa parte è caratterizzata da abitazioni nuove costruite in stile mediterraneo con case bianche alte non più di tre piani.

Altra tappa per qualcosa di caratteristico, ma dovrete trovarvi in città il Martedì, quando si svolge il mercato dell’abbigliamento. Oppure il Venerdì per il mercato dei prodotti alimentari locali. Viene allestito un edificio sopra la stazione dei pullman a bazar due volte alla settimana. Un ultimo consiglio è quello di contrattare sul prezzo, amano trattare è la loro indole.